È morto Mario Corso, ex giocatore degli anni ’60 della Grande Inter. Era da giorni in ospedale, avrebbe compiuto tra due mesi 79 anni
L’Inter piange Mario Corso: è scomparso alle prime ore del giorno a 78 anni. Dopo giorni di ricovero in ospedale, se ne va uno dei grandissimi campioni nerazzurri, il “piede sinistro di Dio”, che negli anni ’60 ha vinto tutto sotto la guida del tecnico Herrera con la Grande Inter.
Chi è Mario Corso
Nasce a Verona il 25 agosto 1941 e viene scoperto dall’Inter nel 1958 quando giocava per l’Audace San Michele. Esordisce a 16 anni e 322 giorni in un match di Coppa Italia contro il Como segnando il suo primo gol e diventando il più giovane marcatore della storia nerazzurra. Sarà una colonna portante della Grande Inter con la quale vincerà quattro Scudetti, due Coppe dei Campioni e due Coppe Intercontinentali. Lascia la squadra nerazzurra il 17 giugno 1973 dopo 15 stagioni, 502 presenze e 94 gol.
Il cordoglio dell’Inter
La società nerazzurra lo ha ricordato con un messaggio di cordoglio alla famiglia attraverso il suo account social.
É scomparso Mario Corso, interista, campione eterno dotato di infinita classe. Con il suo sinistro ha incantato il mondo in una squadra che ha segnato un’epoca. I pensieri e l’affetto di tutti noi vanno alla famiglia in questo momento difficile #FCIM pic.twitter.com/AqD47xWNtX
— Inter (@Inter) June 20, 2020